ASSOCIAZIONE CULTURALE "AMICI SOLEGEMELLO"
Per
terra ad “ascoltare” Cristiano…
di Maurizio (scrivimi!)
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Roma, 8.05.02, HORUS CLUB, ore 21 : Cristiano De Andrè in concerto
Entriamo puntuali, bel posto ; capiamo subito che l’ambiente è molto intimo e avremo la possibilità di assistere al concerto guardando Cristiano negli occhi, infatti, ci sediamo a terra proprio sotto il palco. Il tempo inizia a passare lentamente, uno della band inizia ad accordare tutte le chitarre presenti sul palco, ce ne sono veramente tante!
Al centro c’è una sedia dove si andrà a sedere Cristiano, è circondata da una chitarra elettrica, una acustica, una classica e da uno strano strumento panciuto che, capiremo dopo, è uno strumento turco; dimenticavo, c’è anche un violino elettrico. Non vediamo l’ora di vederlo impugnare e suonare tutti quegli strumenti! Stiamo scomodi, continuiamo ad allungare le gambe alla ricerca di una posizione ideale senza trovarla mai , ma ecco che sta cambiando qualcosa; le chitarre sono state tutte accordate, i vari componenti del gruppo stanno prendendo posto accanto ai propri strumenti, manca solo lui!
Eccolo, finalmente, sono già le 22, entra lentamente, appare molto concentrato e teso, indossa jeans e una camicia nera, ci saluta e si siede sulla sua sedia. Prende la chitarra acustica, e inizia a suonare il primo pezzo di SCARAMANTE, l’ultimo cd uscito nel Novembre u.s. “BUONA SPERANZA”.
È bello vedere quanto impegno c’è nell’interpretare il brano, non lo sta solo cantando lo sta rivivendo, la sua voce e le sue espressioni sembrano rispecchiare ciò che c’è dentro di lui, ciò che per lui significa quello che canta. Questo disco nasce dopo un lungo silenzio, circa sei anni, in cui Cristiano ha fatto i conti con se stesso, è cresciuto, come spesso succede, attraverso un percorso di sofferenza in cui ha dovuto rielaborare dentro di sé la perdita del padre, il grande Fabrizio De Andrè. È lui che ce lo racconta parlando prima di quanto è stato bello arricchire il rapporto con il padre suonando per lui durante le ultime tourneé per arrivare a far cenno alla sua perdita. Sembra commosso ; ma Cristiano si è “ritrovato” come ci vuole far capire cantando con tutto il cuore “FRAGILE SCUSA”, “….mi sono perso e ritrovato, nelle vie che mi han cresciuto…..”.
Prosegue con l’esecuzione degli altri pezzi dell’ultimo lavoro; ci spiega cosa c’è dietro a “La Diligenza”, è stato ispirato dalla storia da cui è stato tratto il film “Il miglio verde”, un condannato a morte; Cristiano ne ha voluto parlare ma il suo condannato, “…spezza le sue catene…” ci dice: “…volevo ridargli la libertà e…ce l’ho fatta!”.
L’esecuzione di “SCARAMANTE” si conclude con quello che è anche l’ultimo pezzo del CD:
“IL SILENZIO E LA LUCE”, Cristiano lo canta con il solo sottofondo della sua chitarra, è bellissimo!
Ci siamo completamente dimenticati della scomodità della posizione ascoltiamo e applaudiamo convinti. È il momento degli “inediti”, così ci introduce i successivi tre brani ma appena inizia a suonare, una forte emozione, riconosciamo subito le note di “Creuza de mä” e rimaniamo colpiti dal suo violino mentre suona e canta “Il pescatore”. È un piacere essere qui. Il concerto continua con pezzi più vecchi firmati da Cristiano e usciti sul CD cronologicamente precedente a “SCARAMANTE”: “NEL BENE E NEL MALE, NOTTI DI GENOVA”.
Siamo giunti alla fine, il gruppo si inchina ai nostri applausi, Cristiano si fa avanti e si fa raggiungere, le ragazze lo stringono, molte hanno la copertina del CD in mano, vogliono l’autografo, io gli stringo la mano è un gesto che per me ha significato dirgli: "grazie, sei bravo!" La tua musica deve essere “ascoltata”, non basta “sentirla”! Io l’ho “ascoltata” e la continuerò ad “ascoltare” c’è dentro la sincerità delle emozioni vere, io la consiglio a tutti. “…e benvenuta sia voglia di vivere, che ci fai piangere e che poi ci fai ridere…”
Cristiano De Andrè online :
Sito non ufficiale: "Sulconfine"
"Cristiano su yahoo"
creato da una fan brasiliana!!
Ancora due foto del concerto...
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